“DIMERCOLEDI’”: “LA CATTIVA REPUTAZIONE” DI FRANCESCA BONAFINI
Continua il ciclo di incontri con l’autore della rassegna letteraria “diMercoledì.
Il prossimo appuntamento vedrà come ospite Francesca Bonafini, che presenta il suo ultimo libro “La cattiva reputazione” (Avagliano Editore), un romanzo d’amore e d’anarchia, fresco, giocoso e spregiudicato, dove la perizia linguistica a cui ci ha abituati la giovane e talentuosa scrittrice veronese (bolognese d’adozione) è soffusa di un’ariosa levità e di una gentile ironia. “La scrittura di Francesca Bonafini non delude mai”, commenta Romana Petri, editrice, critica letteraria per La Stampa e Il Messaggero.
L’autrice dialogherà con Sara Baldini, giornalista.
Qualche parola sul LIBRO: "La cattiva reputazione".
Paola, detta Pillo, manda a monte il suo matrimonio con Pinuccio, detto Nuccio, un ragazzo prevedibile che le avrebbe garantito un futuro stabile ma senza emozioni.
Quello che sembra essere a tutti gli effetti un colpo di testa ha a che fare con l’innamoramento per il bel Pierluca, un biondo e enigmatico chitarrista, e si interseca con la follia amorosa dell’amica Nina per Luigi, pianista della stessa band in cui suona Pierluca.
Le ragazze iniziano un’avventura on the road in compagnia di altre due giovani inquiete quanto loro. Gli incontri che le protagoniste faranno durante il loro viaggio saranno molti: i fratelli marchigiani Danilo e Tommaso e la loro famiglia omofoba, l’infermiera Silvia Berneri e il suo coraggio ribelle, il giovane tunisino Jamil, i salotti della Milano bene, un solitario ragazzo genovese e infine un’ombra dal passato di Nina.
Sullo sfondo di un’Italia ipocrita e moralista, un viaggio che porterà le protagoniste a confrontarsi con i temi dell’amore, del matrimonio, della famiglia e con la difficoltà di crescere senza adattarsi passivamente alle regole precostituite, obbligatorie per tutti. Una scrittura pirotecnica e briosa. Un romanzo allegro e spregiudicato. Dedicato a chi non si conforma.
L'autrice.
Francesca Bonafini (Verona 1974) vive a Bologna. Numerosi suoi racconti sono apparsi su riviste, quotidiani e antologie. È presente nel Dizionario affettivo della lingua italiana (Fandango, 2008). Ha pubblicato il romanzo Mangiacuore (Fernandel, 2008).
È coautrice del romanzo collettivo Il cavedio (Fernandel, 2011). Ha scritto di musica italiana e in particolare di Ivano Fossati nel volume Sex machine. L'immaginario erotico nella musica del nostro tempo (Auditorium, 2011). Ha pubblicato il libro umoristico a quattro mani Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti (Ad est dell'equatore, 2015). Con Avagliano editore ha pubblicato il romanzo Casa di carne (2014), finalista al premio letterario internazionale “Scrivere per amore”, 2015.
Al termine della serata è previsto un piccolo rinfresco.