IL GIOVANE HOLDEN DI SALINGER CON LAMBERTO BERTOLE'
Il Maggio dei Libri chiama quest'anno a riflettere sull'opera di Jerome David Salinger, di cui ricorre quest'anno il centenario della nascita.
Opera cardine dell'autore statunitense è Catcher in the Rye, conosciuta al pubblico italiano col titolo Il giovane Holden, pubblicata nel 1951 e stampata per la prima vota in Italia da Einaudi nel 1961.
Il romanzo, presto diventato un cult per l'intera generazione del secondo dopoguerra, ha come protagonista un diciassettenne sensibile, intelligente ma disadattato, introverso, disgustato dalle convenzioni sociali prevalenti (il successo, l'arricchimento, il consumo dei beni e dei sentimenti) costretto a misurarsi col suo senso di isolamento e di solitudine, e che trova solo nei bambini (soprattutto in suo sorella Phoebe) un appoggio per resistere al nulla che lo circonda. Salinger - è bene ricordarlo - fu uno degli ispiratori del movimento letterario della Beat Generation e uno dei primi contestatori della società classista, consumista e materialista del boom postbellico.
Cosa ha ancora da dirci il giovane Holden Caulfield? in che termini e secondo quali modalità esso è ancora in grado di rappresentare, o di suggerici qualcosa circa le nuove generazioni? Che cosa chiedono i giovani del nostro tempo agli adulti? In che termini l'isolamento introverso di Holden rappresenta l'apparente silenzio dei diciassettenni di oggi? Su questo e su altre domande rifletteremo con Lamberto Bertolé, educatore, fondatore della comunità Arimo di Pavia, che si occupa di dare un'alternativa al carcere a molti ragazzi sui quali grava una condanna penale. Bertolé è autore di un saggio dal titolo Il Miele e l'Aceto. La sfida educativa dell'adolescenza (ed. Novecento, 2015), saggio che fa sintesi del suo pensiero pedagogico e delinea molto bene il ruolo e le sfide che i giovani pongono al mondo adulto.
L'incontro ricade nell'ambito delle iniziative del Maggio dei Libri, fortemente voluto e promosso dall'Amministrazione comunale di Tirano.
(Alberto Gobetti)