LA GRANDE GUERRA, DUE MEDICI E LA VALTELLINA NEL ROMANZO DI CARLO PATRIARCA
Sempre ambientato in Valtellina e scritto da un autore di origine valtellinese (Carlo Patriarca), La sfida racconta delle vite e delle esperienze parallele di due medici, Steno e Lucio, compagni di studi ma dalle personalità molto diverse: Steno ha scelto di lottare in prima linea per curare i soldati mandati al massacro al fronte, mentre Lucio si è ritagliato una parte dietro le quinte, lavorando nell'ombra, tra le mura del suo laboratorio, affinché al fronte i soldati non ci arrivino proprio. Steno guarisce, Lucio fa ammalare: le trincee infatti sono popolate da uomini disposti a tutto, anche a perdere l'uso di un arto o di un occhio, pur di non assistere più alla carneficina di un conflitto senza senso e senza scampo. Eccola qui la sfida di Steno e Lucio: una silenziosa battaglia combattuta in nome di un ideale - la patria o la vita - in cui la posta in gioco non è solo la reputazione sul campo ma anche una donna, l'infermiera Anna, che si trova suo malgrado contesa dai due medici. Quando nel 1918 assieme alla pace arriva la grande epidemia di febbre spagnola, solo Anna sembra in grado di reggere al crollo delle aspettative. Ma il tempo per l'amore, la politica e la scienza finisce col confondersi pericolosamente…
-----------------------------------
Carlo Patriarca (Sondrio, 1960) è un medico anatomopatologo. Ha studiato a Pavia e ha lavorato a Genova, Milano e Como. E' sposato e ha due figli. Vive a Milano. Il suo primo romanzo storico è stato Il campo di battaglia è il cuore degli uomini edito da Neri Pozza.