MAGIA DELLA LUCE: GIOVANNI SEGANTINI AL MOSAICO
E' recentemente uscito, per i tipi della Marsilio editore, il libro Magia della luce, dedicato al grande pittore tardoottocentesco Giovanni Segantini (1858-1899). "Questo libro", leggiamo nella prefazione, "tratteggia la figura di questo grande artista italiano attraverso vari contributi; interventi preziosi che si servono ognuno di un diverso punto di vista, spaziando dall'antropologia alla storia dell'arte". La decina di interventi, tutti brevi ma incisivi, vantano firme importanti e conosciute nel mondo dell'arte (Angelo Signorelli, Vincenzo Patané) ma anche presso il grande pubblico dei lettori generalisti (Andrea Vitali). Uno degli articoli, firmato da Ennio Emanuele Galanga, stimato professore liceale tiranese, indaga i riflessi della personalità e dell'opera di Segantini su alcune poesie di Gabriele d'Annunzio e Giovanni Bertacchi. Spetterà proprio a Galanga il compito di presentare Magia della luce al pubblico tiranese in occasione della presentazione che avverrà a Tirano giovedì 1 giugno alle ore 20.45 presso la libreria Il Mosaico. La relazione di Galanga offrirà anche alcuni assaggi dell'omonimo dvd allegato al libro opera del regista svizzero Christian Labhart: "un documentario" leggiamo in prefazione "che racconta una vita, e nel farlo ci dice qualcosa sulla solitudine, sul dolore, sul sacro e sull'anarchia, sull'amore, dentro e oltre Segantini".
Ennio Emanuele Galanga, docente di materie umanistiche alle scuole superiori di Tirano, è specializzato in didattica del testo letterario. Da sempre affianca all’insegnamento un’intensa attività culturale (studi poetici, presentazione di testi letterari, canovacci recitativi). Tra le pubblicazioni: Sintesi di storia della Valtellina medio-alta, Come dice il poeta, Per un'idea della Rezia (poesie di Grytzko Mascioni), Il breve incanto. Poesie di un appassionato di funghi, D'amore chiaro maggio.